Il preposto.

A volte capita che un atto notificato non riesca a ritornare alla cassa restituzioni e che pertanto l'addetto allo sportello ci suggerisca di andare a parlare con il Preposto.
Chi è il preposto?
E' una sorta di ufficiale giudiziario "capo" che supervisiona su tutti gli ufficiali notificatori.
Il suo ufficio è posto al primo piano del palazzo "nuovo" entrando da viale Giulio Cesare (la sbarra) conviene scendere dalla rampa che ritroviamo alla sinistra. Orari 9-11.
Per fare il controllo dal preposto bisogna avere con se la ricevuta rilasciata al momento della notifica (la bolletta), indicante il cronologico.
Il preposto con la bolletta potrà verificare il tracciato della notifica e saprà dirvi l'esito, positivo o negativo e i dati - cellulare e postazione - dell'ufficiale notificatore.

Opposizione allo stato passivo : iscrizione.

Le opposizioni allo stato passivo, ex art.98 della legge Fallimentare, vanno iscritte a ruolo direttamente al contenzioso civile con la presentazione del ricorso.
Pertanto  il ricorso va presentato, unitamente alla relativa documentazione, alla cancelleria centrale civile di Via Lepanto e solo successivamente alla assegnazione alla sezione ed al giudice istruttore, verrà dato avviso al ricorrente della data della fissazione dell'udienza di comparizione.
Il Contributo è di € 85,00 ( AUMENTATO DELLA METÀ OVE IL DIFENSORE NON INDICHI IL PROPRIO INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA E IL PROPRIO
RECAPITO FAX OVVERO QUALORA LA PARTE OMETTA DI INDICARE IL CODICE FISCALE).
Nota: L'opposizione è proposta da un creditore o titolare di diritti contro il curatore in quanto la propria domanda è stata accolta solo in parte o è stata respinta.

Decreto Ingiuntivo. Deposito integrazioni.

Può capitare che il giudice che deve provvedere su ricorso per decreto ingiuntivo presentato dal ricorrente, ordini a quest'ultimo di integrare il ricorso con alcuni documenti.
Un esempio può essere la richiesta di una visura camerale aggiornata relativa alla società ingiunta.
In tal caso una volta procurata la visura tramite la camera di commercio, la stessa va allegata ad una nota di deposito, datata e sottoscritta e depositata presso la cancelleria del Tribunale (nel nostro caso è il palazzo di via Lepanto - Stanza 10).